titolo
Nanopatterning reconfigurable magnetic landscapes via thermally assisted scanning probe lithography
target
totem,dipartimento,ppim
data_pubblicazione
16-03-2016
testo
Segnaliamo che in data 8 Marzo 2016 e' stato pubblicato online sul sito di Nature Nanotechnology il seguente lavoro risultato della collaborazione fra il nostro Dipartimento di Fisica e Geologia, l´unita' di Perugia del CNR-IOM, il Politecnico di Milano, Georgia Institute of Technology—`(Atlanta),—`Cuny-Asrc—`(New York), Cic—`Nanogune—`(Donostia - San Sebastian),—`University of Illinois Urbana-Champaign—`(Illinois):
“Nanopatterning reconfigurable magnetic landscapes via thermally assisted scanning probe lithography”,—`Nature Nanotechnology, doi:—`10.1038/nnano.2016.25
Autori: E. Albisetti,—`D. Petti,—`M. Pancaldi,—`M. Madami,—`S. Tacchi,—`J. Curtis,—`W.P. King,—`A. Papp,—`G. Csaba,—`W. Porod,—`P. Vavassori,—`E. Riedo, R. Bertacco.
In questo lavoro gli autori hanno ideato e dimostrato l´utilizzo di una nuova tecnica sperimentale per produrre dispositivi spintronici (che sfruttano lo spin dell´elettrone oltre che la sua carica) non convenzionali.—`La tecnica, chiamata “Thermally assisted magnetic scanning probe lithography” (tam-SPL) permette di plasmare, alla nanoscala, i—`film magnetici—`inseriti nel dispositivo come se si stesse scrivendo su una—`lavagna, con la possibilita' di modificare, cancellare e riscrivere le tracce desiderate. La scrittura delle strutture desiderate —` realizzata tramite un ciclo di—`riscaldamento—`e—`raffreddamento estremamente localizzato, prodotto dalla punta calda di un microscopio a forza atomica—`che effettua una scansione solo nella zona predefinita. Grazie a questa nuova tecnica diventa possibile realizzare dispositivi magnetici nei quali e' possibile controllare la propagazione delle onde di spin con una flessibilita'—`fino ad ora non disponibile.
“Nanopatterning reconfigurable magnetic landscapes via thermally assisted scanning probe lithography”,—`Nature Nanotechnology, doi:—`10.1038/nnano.2016.25
Autori: E. Albisetti,—`D. Petti,—`M. Pancaldi,—`M. Madami,—`S. Tacchi,—`J. Curtis,—`W.P. King,—`A. Papp,—`G. Csaba,—`W. Porod,—`P. Vavassori,—`E. Riedo, R. Bertacco.
In questo lavoro gli autori hanno ideato e dimostrato l´utilizzo di una nuova tecnica sperimentale per produrre dispositivi spintronici (che sfruttano lo spin dell´elettrone oltre che la sua carica) non convenzionali.—`La tecnica, chiamata “Thermally assisted magnetic scanning probe lithography” (tam-SPL) permette di plasmare, alla nanoscala, i—`film magnetici—`inseriti nel dispositivo come se si stesse scrivendo su una—`lavagna, con la possibilita' di modificare, cancellare e riscrivere le tracce desiderate. La scrittura delle strutture desiderate —` realizzata tramite un ciclo di—`riscaldamento—`e—`raffreddamento estremamente localizzato, prodotto dalla punta calda di un microscopio a forza atomica—`che effettua una scansione solo nella zona predefinita. Grazie a questa nuova tecnica diventa possibile realizzare dispositivi magnetici nei quali e' possibile controllare la propagazione delle onde di spin con una flessibilita'—`fino ad ora non disponibile.