PLS18 - Introduzione
Le attività di PLS18, come quelle degli anni precedenti, sono incentrate sui laboratori di fisica moderna e sono concepite con tre finalità:
F-1. formazione e valutazione degli studenti;
F-2. orientamento degli studenti;
F-3. formazione e auto-formazione degli insegnanti.
F-1. Formazione e valutazione
Prima che si cimentino nelle attività di laboratorio, agli studenti viene somministrato un questionario di valutazione a risposta multipla, con domande riguardanti argomenti basilari di logica, matematica e fisica. Le esperienze di laboratorio prevedono anche la partecipazione attiva e quindi auto-formativa degli insegnanti. Tutti i laboratori proposti consistono in un’attività da svolgere in Dipartimento ed una nelle scuole di appartenenza. Le attività dipartimentali sono organizzate in quattro fasi:
L-1. introduzione: il tutor descrive l’esperimento;
L-2. progettazione: il tutor, gli studenti e gli insegnanti progettano l’esperimento;
L-3. svolgimento: gli studenti, in gruppi composti al più da 5 unità, svolgono l’esperienza sotto la guida del tutor e degli insegnanti;
L-1. verifica: agli studenti viene somministrato un test per verificare le conoscenze acquisite.
Ciascun gruppo prepara in classe, con l'insegnante, una relazione su una delle esperienze svolte, sia in forma di dispensa, che di presentazione. Quest'ultima verrà esposta in occasione de " La giornata PLS18", che si terrà presso il Dipartimento di Fisica e Geologia a chiusura del progetto. Le migliori presentazioni verranno premiate da una commissione composta dai tutor e da ricercatori.
F-2. Orientamento
Ad di là dei laboratori, che hanno ovviamente anche la funzione di orientamento, l'area di Fisica del Dipartimento offre una serie di seminari su vari temi di Fisica "contemporanea", tenuti dai ricercatori del Dipartimento, nelle scuole che ne fanno richiesta.
F-3. Formazione e auto-formazione degli insegnanti
La partecipazione alla progettazione e allo svolgimento delle esperienze, rappresenta per gli insegnanti un’importante attività di formazione, in quanto vengono messe a frutto le conoscenze e le metodologie di analisi acquisite, sia durante l’introduzione all’esperimento da parte del tutor, che con la preparazione specifica fatta in classe. Inoltre c'è la possibilità di partecipare a dei "colloquia" monografici, i cui titoli verrano comunicati a breve, tenuti da ricercatori Fisici, presso il Dipartimento. La finalità dei colloquia è quella di fornire tutti gli strumenti per preparare una o più lezioni sull’argomento trattato.