I recenti ritrovamenti di resti fossili di cetacei e delle loro tracce (ambra grigia fossile), lasciate nei sedimenti marini del Quaternario (circa 1.75 milioni di anni fa), hanno permesso di ampliare le conoscenze scientifiche sui paleoambienti marini dell'Umbria sudoccidentale. Le nuove scoperte dei ricercatori dell'Universita' degli Studi di Perugia (Dipartimento di Fisica e Geologia), sono alla base del nuovo allestimento del Museo di Allerona che accompagna il visitatore attraverso la lunga storia geologica fino all´attuale sviluppo antropico del territorio. Reperti di ambragrigia fossile (unico rinvenimento al mondo), denti di squali, crostacei, molluschi e resti scheletrici di cetaceo, arricchiscono il patrimonio espositivo del museo, contribuendo alla diffusione della cultura scientifica ed alla comprensione della storia del territorio.
Il nuovo allestimento (in fase di completamento) fornisce l'occasione per conoscere le ricchezze paleontologiche del territorio alleronese e per tuffarsi nell'antico ambiente marino.
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Evento presso il Museo dei Cicli Geologici del Comune di Allerona
target
totem,dipartimento,ppim
inizio
Venerdì 23 Febbraio 2018 ore 16:00
luogo
Allerona (TR)
titoloevento
Presentazione del nuovo allestimento - Museo dei Cicli Geologici di Allerona
abstract
Con la presente segnalo alla Vs. c.a. l'evento che si svolgera' il 23 febbraio p.v. alle ore 16.00, presso il Museo dei Cicli Geologici del Comune di Allerona (TR) in cui verra' presentato il nuovo allestimento curato dalla Responsabile scientifica del museo Angela Baldanza del Dipartimento di Fisica e Geologia dell'Universita' degli Studi di Perugia, realizzato grazie al contributo della Regione Umbria. L'allestimento e' stato realizzato grazie al contributo di colleghi e collaboratori del Dipartimento di Fisica e Geologia (Paolo Monaco, Marco Cherin, Roberto Bizzarri, Federico Famiani) ed alla collaborazione di Alessandro Garassino curatore del Museo di Storia Naturale di Milano.
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